Tavola rotonda dal titolo E dopo la Generazione T? Riflettori sul presente
Un dialogo tra Damiano Pellegrino, Stefano Romagnoli, Maura Teofili, le compagnie ospiti di POLIS NEON, coordinato da Laura Palmieri.

Il titolo di questo incontro vuole essere un omaggio ad uno dei più attenti critici che hanno seguito e sostenuto la generazione emersa in Italia nei primi anni del 2000, Renato Palazzi, che la chiamò appunto Generazione T.  Cosa si è mosso in questi ultimi 20 anni? Quante altre generazioni si sono definite? Cosa cercano? Cosa chiedono? Sono domande alle quali proveremo a rispondere, anche se in modo inevitabilmente parziale, insieme ai giovani artisti presenti a POLIS NEON.


Laura Palmieri. Dal 1983 inizia a collaborare con la Rai Radiotelevisione Italiana per diversi programmi televisivi di Rai1, occupandosi di cronaca teatrale e non solo. A partire dal 1988 e fino al 1995 lavora nello staff dell’Ufficio stampa del Festival di Spoleto, collabora alla promozione di alcuni spettacoli distribuiti in Italia da Andres Neumann, e segue come ufficio stampa diverse compagnie teatrali. Dal 1996 inizia a lavorare a Rai Radio3 con specifiche competenze teatrali, seguendo le produzioni dei cicli di teatro radiofonico La scena delle voci – Il Teatro di Luca Ronconi; Teatri alla radio – Europa oggi, progetto di Franco Quadri; Il Terzo Orecchio – i Teatri alla Radio di Mario Martone; Il Consiglio teatrale, progetto sulla drammaturgia europea di Franco Cordelli; Tutto Esaurito- 30 giorni di Teatro a Radio3 sotto la direzione di Marino Sinibaldi. Oltre a curare la programmazione teatrale di Rai Radio3, ha condotto a partire dagli inizi degli anni 2000 la rubrica settimanale Teatri in Prova, in cui ha dato voce alla scena contemporanea italiana, raccontando il processo ideativo e creativo degli spettacoli insieme ai loro protagonisti.

Damiano Pellegrino, dopo aver conseguito la laurea magistrale in Arti visive a Bologna con una tesi dedicata a due lavori del Teatro infantile della Socìetas Raffaello Sanzio, entra a far parte del nucleo redazionale di «Altre Velocità. Redazione intermittente sulle arti sceniche contemporanee». A Catania all’interno del Teatro Coppola Occupato, tra il 2018 e il 2020, ha dato vita, assieme ad altre volontarie e volontari, a una rassegna dedicata all’infanzia dal titolo “Squonk. Piccoli al Teatro Coppola”. È autore di alcuni articoli in riviste come «Arabeschi. Rivista di studi su letteratura e visualità», «93% – Materiali per una politica non verbale», «La Falena. Rivista di critica e cultura teatrale», «HYSTRIO. Trimestrale di teatro e spettacolo».

Stefano Romagnoli. Spettatoreprofessionista nasce nel 2016 come profilo Facebook ma già dal 1996 la passione per il teatro si concretizza grazie alla visione dello spettacolo Novecento con la regia di G. Vacis con Eugenio Allegri in scena che poi diventerà un carissimo amico e riferimento principale per la mia visione teatrale. Nel 2019 sono finalista al premio RETE CRITICA con il mio progetto. Dal 2021, grazie a Laura Palmieri, sono ospite della trasmissione di Rai Radio3 “Pantagruel”. Collaboro con Oliviero Ponte di Pino alla stesura del MANIFESTO DELLO SPETTATORE, faccio parte del consiglio di TROVAFESTIVAL con a capo la direttrice Giulia Alonzo. Ad oggi sono quasi 4.000 gli spettacoli da me visti. Dal 2023 collaboro con l’ufficio stampa e promozione del FESTIVAL DI SPOLETO, con il Festival EAT ENOGASTRONOMIA A TEATRO di Spoleto, con la FONTEMAGGIORE di Perugia, con il Teatro San Fedele di Montone (PG).

Maura Teofili. È curatrice, responsabile alla direzione artistica e operatrice culturale. Dal 2008 collabora con la Fondazione Romaeuropa per la produzione artistica del Romaeuropa Festival. Nell’ambito della manifestazione, a partire dal 2017, immagina e cura Anni Luce_osservatorio di futuri possibili, rassegna dedicata all’esplorazione e alla valorizzazione della scena nazionale emergente, che ha portato all’attenzione del pubblico alcune fra le nuove firme più interessanti degli ultimi anni. Nell’ambito della collaborazione con REf affianca la direzione artistica nel monitoraggio della scena nazionale; segue la programmazione dei progetti italiani; coordina e sviluppa progettualità dedicate fra cui Powered by REf, call per artisti under 30 e il format originale Ghost Track.
È cofondatrice e responsabile alla direzione artistica di Carrozzerie | n.o.t, spazio indipendente romano che dal 2013 si dedica allo scouting e all’affiancamento di artisti emergenti, al sostegno della ricerca nei linguaggi del contemporaneo e alla formazione artistica permanente. Nel 2018 è candidata finalista al Premio Ubu nella categoria miglior curatore/trice – organizzatore/trice. A partire dal 2022 è fra i membri della commissione del Premio Forever Young de La Corte Ospitale. In qualità di relatrice o docente ha preso parte a moduli dedicati alla gestione, curatela e organizzazione nell’ambito dello spettacolo dal vivo e delle arti performative presso il Master in Arts Management dello IED – Istituto Europeo di Design, l’Università degli Studi Link e l’Università La Sapienza di Roma. Dal 2025 è fra i giurati del Premio Riccione per il teatro.