PPP ti presento l’Albania è un monologo composto di storie autobiografiche, estratti da scritti di Pasolini e rielaborazioni autoriali. La scenografia è composta da un tavolo e una sedia bianche, un libro e un reticolo di lampadine con appese delle foto in bianco e nero di luoghi e persone significativi per il protagonista.
PPP ti presento l’Albania mostra l’incontro fra un ventenne figlio di migranti albanesi e Il sogno di una cosa di Pier Paolo Pasolini. Leggendo questo romanzo, Ilir balza in piedi e corre a recuperare il suo diario dove scrive con entusiasmo: “Gentile P.P.P le scrivo prima di tutto per ringraziarla…”. Inizia così una corrispondenza immaginaria che lo porta a raccontare la migrazione dei suoi genitori, le leggende tramandate dai nonni, le danze e le cerimonie che ritmano la vita del mondo contadino. Ilir rielabora così, a poco a poco, il senso dell’appartenenza alle proprie origini, ritrovando se stesso nelle parole di un grande scrittore.
PPP ti presento l’Albania accompagna lo spettatore attraverso una successione di situazioni a specchio. Da una parte, c’è il Friuli di Pasolini. Dall’altra, c’è l’Albania di Ilir, trasparente alter ego di Klaus Martini, che ricava, dal ritrovarsi di Pasolini nella terra d’origine della madre, la spinta a ritrovarsi a sua volta in un mondo dal quale si era disgiunto bambino, dimenticandolo e censurandolo per preservare la possibilità d’una nuova e diversa integrazione.


di e con Klaus Martini
disegno luci Stefano Bragagnolo

con il sostegno produttivo di Mittelfest

spettacolo vincitore MittelYoung 2021
spettacolo inserito nella rassegna radiofonica di Rai Radio 3 “Futuropresente – nuove scritture per la scena italiana”

durata 50’


Klaus Martini nasce in Albania e cresce in Italia tra l’Umbria e il Friuli Venezia Giulia. Nel 2018 consegue il
diploma di attore presso la Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe.
Lavora in diverse produzioni del CSS Teatro stabile d’innovazione del FVG: Vanja in città regia di Rita Maffei, Mi vedi? regia di Guillermo Pisanì, Il labirinto di Orfeo regia di Rita Maffei.
Interpreta ruoli principali anche ne La Morteana di Pier Paolo Pasolini con la regia di Massimo Somaglino, Vennero in tanti e si chiamavano gente a cura di Nicoletta Oscuro e Hugo Samek, Il delegato regia di Alessio Nardin, Nini e Cecilia regia di Massimo Somaglino.
Nel 2021 il suo monologo PPP ti presento l’Albania, di cui è autore e interprete, viene selezionato a Mittelfest come spettacolo vincitore di MittelYoung 2021. Nel 2022 è tra i protagonisti dello spettacolo internazionale The Handke Project di Jeton Neziraj con la regia di Blerta Rrustemi-Neziraj.


Grazie alla collaborazione con Scoppio Autolinee srl, sarà attivo un servizio di navetta per domenica 7 maggio 2023 in modo da poter raggiungere il Teatro Socjale partendo dal centro di Ravenna.

Info navetta
ANDATA: ritrovo alle 11 alla fermata del bus in via di Roma tra Teatro Rasi e MAR
RITORNO: ritrovo alle 14 al Teatro Socjale di Piangipane con arrivo allo stesso luogo della partenza