Dannato sia il traditore della patria sua!
Preklet naj bo izdajalec svoje domovine!
In questa performance Oliver Frljić affronta l’amore e l’odio verso il teatro; la cornice del suo interrogarsi sui limiti della libertà artistica e sociale sono i frammenti di una storia sulla disgregazione della Jugoslavia, uno spazio simbolico abitato da attori pieni di dilemmi che tutti noi incontriamo, ma che spesso ignoriamo. L’universalità di questa performance è stata confermata dalle numerosissime repliche nei più importanti festival internazionali. Come un critico del giornale francese “Le Figaro” ha scritto: «Lo spettacolo colpisce duro e intenzionalmente. […] Questi attori […] credono nel potere di un teatro che connette, illumina, agisce. Nella nostra società viziata dove i palchi sono saturi di prodotti culturali senza sapore, questa è una gran bella notizia.»
regia Oliver Frljić
con Primož Bezjak, Olga Grad, Uroš Kaurin/Blaž Šef, Boris Kos, Uroš Maček, Draga Potočnjak, Matej Recer, Romana Šalehar, Dario Varga, Matija Vastl
il testo della performance si basa sull’improvvisazione degli attori
drammaturgia Borut Šeparović, Tomaž Toporišič
set e costume design, selezione musicale Oliver Frljić
assistente alla regia e consulente sul movimento Matjaž Farič
sound design Silvo Zupančič
light design Oliver Frljić, Tomaž Štrucl
responsabile di produzione Tina Malič
stage manager Urša Červ / Liam Hlede
durata 75′
Oliver Frljić nasce nel 1976 in Bosnia-Herzegovina. Lavora come regista, autore, attore e teorico in Croazia, dove studia filosofia, studi religiosi e regia. Le sue produzioni hanno vinto numerosi premi e inviti in festival internazionali. Nel 2014-2016 è stato direttore artistico del Teatro Nazionale Croato di Fiume. Nel 2016 ha annunciato le sue dimissioni come protesta contro le politiche culturali croate. Nel 2017 è stato invitato per due performance al Maxim Gorki Theatre. Il suo Dannato sia il traditore della patria sua!, che ha debuttato allo Slovensko mladinsko gledališče di Lubiana, è stato poi invitato al WAR OR PEACE Festival del Gorki Theatre. Le sue produzioni profondamente politiche sono state ospitate in vari festival internazionali, tra cui: Vienna Festival; New Plays From Europe festival a Wiesbaden; Kunstenfestivaldesarts a Brussels; Dialog a Wrocław; Belgrade International Theatre Festival; Festival TransAmériques a Montreal; La MaMa festival a New York.
Dal 2022/2023 è co-direttore artistico del Maxim Gorki Theatre.
Slovensko mladinsko gledališče significa letteralmente Teatro sloveno della gioventù. Nel suo nome porta la sua storia. E allo stesso tempo la supera.
MLADINSKO. Per o della gioventù. Il Mladinsko è stato creato nel 1955 come primo teatro professionale per bambini e giovani in Slovenia. Nei suoi primi 25 anni ha lavorato per loro. Ma non ha mai sottostimato il suo giovane pubblico. Sin dagli inizi, ha trattato temi difficili come l’Olocausto, lo sviluppo all’età adulta, l’amore ai tempi della rivoluzione, ecc. E poi, attorno agli anni ‘80, ha preso una nuova strada e ha ampliato il suo programma, dove sono sempre presenti la provocazione e la critica politica con metodi performativi innovativi e nuove poetiche per attrarre pubblici di tutte le età. MLADINSKO NON È SOLO PER LA GIOVENTÙ.
SLOVENSKO. La casa del Mladinsko è a Lubiana. La casa dove ideiamo, creiamo e studiamo è qui. Ma siamo un organismo in costante movimento, che porta le sue produzioni in tour. Già dai primi anni ‘80 siamo stati fermamente inclusi nel paesaggio teatrale europeo e, dagli anni ‘90, anche in Sud America e in altri continenti. In più di 40 paesi in giro per il mondo, il nostro versatile ensemble, capace di trasformazioni straordinarie, ha lasciato un’impronta indelebile. È infatti composto da attori che si confrontano con la musica, la coreografia e con le sfide psicologiche, senza piegarsi alle gerarchie e allo star system, ma supportandosi a vicenda per diventare un insieme ben calibrato. MLADINSKO NON È SOLO SLOVENO.
GLEDALIŠČE. Siamo un teatro. Ma ci aspettiamo più del solo “guardare” dai nostri spettatori. Cerchiamo di coinvolgerli in un dialogo e di renderli partecipanti attivi. Creiamo performance. Ma non le creiamo in un vuoto. Osserviamo criticamente la nostra società, la commentiamo e la plasmiamo. Mladisnko è un organismo teatrale che cerca di penetrare lo spazio pubblico a partire dalla scena, così da far diventare lo spazio pubblico un luogo dove portare le performance. MLADINSKO È PIÙ DI UN TEATRO.