performance itinerante a numero limitato / partenza dal Teatro Rasi
Camminare in pubblico ha acquisito un nuovo significato con la pandemia. Un rituale antico e quotidiano è diventato parte integrante della nuova normalità. Le persone si incontrano, camminano, passeggiano nei quartieri, giocano nei paesaggi e percepiscono il loro ambiente in modo nuovo a ogni passo.
The Walks coglie il camminare come scenario teatrale: una passeggiata audio-guidata nei parchi, una messa in scena nei supermercati o interazioni a tempo sull’acqua. In ogni città, voci, suoni e musica trasformano luoghi familiari in scenari e paesaggi in palcoscenici, passo dopo passo attraverso la narrazione di storie, situazioni dialogiche, scoperte coreografiche o variazioni musicali e ritmiche sul camminare.
Il titolo della passeggiata audio-guidata in programma a POLIS Teatro Festival 2024 è “Parco”.
Per l’uso:
The Walks è un’app per smartphone che puoi scaricare da App Store o Google Play.
Per iniziare The Walks riceverai un codice di attivazione a inizio performance con cui attivare l’app.
Per avere la certezza che l’app funzioni correttamente, dovresti avere un sistema operativo aggiornato e corrente (5 o successivi per Android o 13 e successivi per iOS). Ti serviranno 100 MB di spazio sul tuo device per installare l’app.
Ti serviranno, inoltre, delle cuffie da collegare al tuo smartphone.
Più informazioni saranno disponibili nell’app, che rimarrà a tua disposizione anche dopo il festival.
The Walks, infatti, è un’applicazione che raccoglie le passeggiate audio di Rimini Protokoll. Ogni passeggiata è una breve esperienza audio che copre luoghi specifici della città e un invito a riscoprire e interagire con l’ambiente. Le storie e i paesaggi sonori delle brevi esperienze audio sono di portata globale. The Walks mette in contatto persone di tutto il mondo con un’esperienza locale attraverso l’atto umano fondamentale del camminare.
di Haug / Kaegi / Puschke / Wetzel
testo, regia Helgard Haug, Stefan Kaegi, Daniel Wetzel
ideazione, drammaturgia Cornelius Puschke
sviluppo dell’app Steffen Klaue, Alexander Morosow
coordinazione artistica / editing audio (RO) Vlaicu Golcea
sound design / mastering Frank Böhle
musica / composizione Frank Böhle et al. (vedi singole camminate)
graphic design Ilona Marti
voci registrate Rimini Protokoll, studio lärm, Lorenz Rollhäuser, Vlaicu Golcea
manager di produzione Maitén Arns
assistente di produzione Steven Sander
assistente allo sviluppo dell’app Gaétan Langlois-Meurinne
traduzioni Panthea (EN/FR/IT: Naomi Boyce, Aurélien Foster, Anna Galt, Erica Grossi, Vivian Ia, Adrien Leroux, Lianna Mark, Samuel Petit, Yanik Riedo, Lorenzo de Sabbata), Ondine Cristina Dascălița & Adina Olaru (RO), Alexander Schmiedel (ES)
esperti Erdem Gündüz, Stephanie Haug, Katja Otto, Martin Schmitz, Antonio Tagliarini
speakers Dido Antonia Aquilanti, Maitén Charlotte Arns, Cătălina Bălălău, Maria Bărbulescu, Bente Bausum, Melanie Baxter-Jones, Vlad Bîrzanu, Coca Bloos, Rosario Bona, Liliana Bong-Schmidt, Lena Bruun Bondeson, Wera Bunge, Lène Calvez, Nicholas Cațianis, Maïmouna Coulibaly, Luisa Devins, Paul Dunca/Paula Dunker, Noa Eleodori, Paolo Eleodori, María García Beato, Carmen Ghiurco, Margot Gödrös, María Magdalena González Atao, Agnese Grieco, Melissa Holroyd, Christiane Hommelsheim, Stéphane Hugel, Timur Isik, Mmakgosi Kgabi, Lara Körte, Koffi Kra, Eva-Maria Kurz, Alexandra Lauck, Max Lechat, Nicoleta Lefter, Joshua Lerner, Daniela Lucato, Georgia Măciuceanu, Steve Mekoudja, Conrad Mericoffer, Mela Mihai, Lara-Sophie Milagro, Gabriela Pîrlițeanu, Alina Rotaru, Juan Sáenz de Tejada Urruzola, Silvia Sassetti, Ausencio Serrano Garcia, Simonetta Solder, Kamran Sorusch, Antonio Tagliarini, Rosa Antonia Uribe de Hass, Lucie Zelger, Monika Zimmering
documentazione / trailer Expander Film (Stefan Korsinsky, Lilli Kuschel)
grazie Barcelona Cicle de l’Aigua, Milagro Alvarez, Ignasi Batalle Barber, Aljoscha Begrich, Peter Breitenbach, Evangelische Friedhofsverband Berlin Stadtmitte, Andreas Fischbach, Jannis Grimm (Institute for the Study of Protest and Social Movements), Ant Hampton, Lilli Kuschel, Dima Levytskyi, Jan Meuel, Barbara Morgenstern, Niki Neecke (Jardin Sonore), Ricardo Sarmiento, Hilla Steinert, Enric Tello, Valentin Wetzel, Zoï Wetzel, Gustavo Ramon Wilhelmi
una produzione Rimini Apparat
in coproduzione con creart / Teatrelli, BorderLight – International Theatre + Fringe Festival Cleveland, European Forum Alpbach, Fondazione Armonie d’Arte, HAU – Hebbel am Ufer, Hellerau – European Centre for the Arts, International Summer Festival Kampnagel, Zona K, Festival PERSPECTIVES
con il supporto di Fonds Darstellende Künste con fondi del Federal Government Commissioner for Culture and the Media and the Senate Department for Culture and Europe
durata 45 min
l’app è disponibile in diverse lingue, tra cui italiano, inglese e tedesco
Helgard Haug, Stefan Kaegi e Daniel Wetzel hanno fondato l’etichetta teatrale Rimini Protokoll nel 2000 e da allora si occupano di vari progetti. Opera dopo opera, hanno ampliato i mezzi del teatro per creare nuove prospettive sulla realtà.
Il gruppo Rimini Protokoll realizza spesso i loro spettacoli teatrali, gli interventi, le installazioni sceniche e i programmi radio con esperti del settore che hanno acquisito le loro conoscenze e competenze al di fuori del teatro. Amano trasporre spazi o realtà sociali in format teatrali. Molte delle loro opere sono caratterizzate dall’interattività e da un approccio giocoso alla tecnologia. Per esempio, Rimini Protokoll ha trasformato l’“Assemblea Generale” degli azionisti della Daimler Benz in uno spettacolo teatrale oppure con le opere Call Cutta” e “Call Cutta in a Box” ha messo in scena una conversazione transatlantica al cellulare tra un impiegato di un call center indiano e uno spettatore del teatro .
Con “100% City” hanno realizzato un’opera che viene costantemente ricontestualizzata in tutto il mondo, riunendo sul palcoscenico 100 abitanti della città selezionati in maniera statistica. Al teatro Schauspielhaus di Amburgo, con la loro produzione “World Climate Conference” hanno rappresentato il dramma degli enormi sforzi diplomatici per proteggere l’atmosfera terrestre. Per la passeggiata video multiplayer “Situation Rooms” hanno costruito un set iper-realistico in cui 20 spettatori del pubblico seguono le orme di persone le cui biografie sono state plasmate dall’uso delle armi. In “Utopolis” il pubblico è guidato attraverso la città da 48 altoparlanti portatili, per intraprendere un percorso verso utopie comuni o tra loro contraddittorie. Recentemente, sono state realizzate opere sempre più profonde e interattive per i musei, come “Win><Win” o “Urban Nature”. Le opere teatrali “All right. Good night”. (2022), “Chinchilla Arschloch, waswas” (2020) “Situation Rooms” (2014) così come “Wallenstein” (2006) e “Deadline” (2004) sono stati invitati al prestigioso festival Theatertreffen di Berlino. Inoltre, Rimini Protokoll ha ricevuto il Premio di Drammaturgia Mülheim per l’opera il “Capitale” di “Karl Marx:, primo volume”, il Premio teatrale Faust, il Grand Prix di teatro dall’Ufficio Federale della Cultura svizzero, il Premio Europeo di Teatro, il Leone d’Argento alla Biennale del Teatro di Venezia e il Premio “German Radio Play Prize” e il premio dei ciechi reduci di guerra.
L’ufficio di produzione di Rimini Protokoll si trova a Berlino dal 2003.