Tavola rotonda sul teatro contemporaneo dei Balcani con Ivan Medenica, Sasho Ognenovski, Dubravka Vrgoč, coordinati da Natasha Tripney.

Natasha Tripney è scrittrice, editor e critica con sede a Londra e a Belgrado. È editor internazionale di “The Stage”, il giornale del settore teatrale del Regno Unito. È anche redattrice di “SEEstage”, la piattaforma di critica teatrale del Sud-Est Europa. Nel 2011 ha co-fondato “Exeunt”, la rivista teatrale online che ha diretto fino al 2016. Collabora regolarmente con il “Guardian”, l'”Evening Standard”, la “BBC” e “Kosovo 2.0”, tra le altre pubblicazioni.

Ivan Medenica ha discusso la sua tesi di dottorato presso la Facoltà di Arti Drammatiche. Lavora presso la FDA come professore di Storia della drammaturgia e del teatro mondiale. Pubblica regolarmente articoli su riviste nazionali e internazionali. È stato presidente e copresidente di cinque simposi internazionali di critici e studiosi di teatro organizzati dal Festival Sterijino Pozorje di Novi Sad e dall’Associazione Internazionale dei Critici di Teatro (IATC). Medenica ha partecipato a numerose conferenze internazionali e ha tenuto lezioni come visiting lecture presso l’Università Humboldt (Berlino), la Yale School of Drama e l’Università di Cluj (Romania).
Medenica è un critico teatrale attivo e ha ricevuto 6 volte il premio nazionale per la migliore critica teatrale. Attualmente è critico teatrale del settimanale “NIN”. Il suo libro The tragedy of initiation or the inconstant prince è stato premiato come miglior libro sul teatro pubblicato in Serbia (2017) ed è stato tradotto in sloveno e macedone. È stato direttore artistico dello Sterijino Pozorje di Novi Sad, il principale festival teatrale nazionale della Serbia (2003-2007), al quale ha apportato alcuni importanti cambiamenti strutturali. Dal 2001 al 2012, Medenica è stato uno dei principali redattori della rivista “Teatron”, divenuta poi la più prestigiosa pubblicazione teatrale in Serbia e insignita di un premio internazionale. È stato borsista presso la residenza artistica Academie Schloss Solitude (Stoccarda) e presso il Centro Internazionale di Ricerca Interweaving Performance Cultures della Freie Universität di Berlino (2011-2013). È membro del Comitato esecutivo dell’Associazione internazionale dei critici teatrali. È anche membro del comitato editoriale di “Critical Stages”, la rivista web dell’Associazione. Medenica è stato direttore artistico del Bitef (Festival internazionale di teatro di Belgrado) nel periodo 2015-2022. È stato insignito della medaglia francese come Chevalier des Arts et des Lettres.

Sasho Ognenovski è scrittore, critico teatrale e communicologo macedone. Ha scritto cinque libri di poesie (Avalanche, 1995; The Fruits of Hell, 2014; Desert flower, 2015, Forrest, 2018, Changing of the Past, 2019), due libri di spettacoli per bambini (A Simple Tale, 2001; The Magic Compass, 2011), due spettacoli (Grief, 2012; Citadel, 2016) e due romanzi (The Grey Square, 2019; The Tour 2020), oltre a vari saggi nei campi della comunicazione, semiotica, multiculturalismo, teatro, presentati in tutto il mondo (Oslo, Milano, Londra, Belgrado, Novi Sad, Sofia, Bruxelles, Venezia, Zagreb). Il suo ultimo testo Citadel è stato pubblicato in inglese da Lulu Publishing House (Northern Carolina, USA). Scrive anche recensioni teatrali e letterarie, saggi e contributi per riviste macedoni, serbe ed europee. Ha ricevuto il premio IWA BOGDANI in Kosovo, il premio annuale della Montenegro translating association e il premio Literary Feather della Croatian Literary Association. I suoi lavori sono stati tradotti in albanese, inglese, indiano, sloveno, serbo, croato, bulgato, arabo. Redattore capo delle riviste letterarie “Literary elements” e “Elements”. Membro di IACT (International Theater Critic Association), Macedonian Scientific Association e Macedonian Writers Association. Presidente di Perun Artis. Partecipa a vari festival teatrali: Mladninsko Theater Showcase 2019, 2022 e A Week of Slovenian Drama ( Teden Slovenske Drame) a Kranj, 2021, 2022 come critico teatrale.

Dubravka Vrgoč è laureata in drammaturgia all’Accademia di Arte Drammatica e al Dipartimento di Letterature Comparate della Facoltà di Filosofia in Zagreb. Lavora come critica teatrale e editor nel principale quotidiano croato “Vjesnik” e scrive per varie riviste culturali croate e all’estero. Lavora come direttrice artistica presso il World Theatre Festival dal 2003. Dal 2004 al 2014 è direttrice del Zagreb Youth Theatre. In quel periodo, il Zagreb Youth Theatre ha realizzato più di venti co-produzioni e numerose ospitalità in prestigiosi festival internazionali. Dal 2014 al 2022 è sovraintendente e direttrice artistica del Teatro Nazionale Croato. Per tre mandati è stata presidentessa dell’European Theatre Convention. Fa parte del consiglio dell’European Theatre Convention e Opera Europa. Dal 2015 dirige la European Theatre Academy for young European producers al Festival d’Avignon. Ha partecipato a: European Theatre Forum 2020 European Performing Arts in Focus organizzato dalla Commissione Europea, Sustainable Theatre Forum oerganizzato dal National Theatre & Concert Hall Tapei, ETC conference – Sustainable Development and Theatre in Europe: It’s Already Happening – Festival d’Avignon e in molte altre conferenze, forum e gruppi di ricerca. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui l’Ordine della Stella d’Italia per il suo contributo nell’espansione dello scambio della cultura teatrale tra Italia e Croazia.